domenica 26 aprile 2009

Gelmini?......Proooooooooooo!!!

Ormai il caso Gelmini è diventato un' operazione stremante per noi studenti.

Basta!!!




















Università, sì Camera alla fiduciasul decreto Gelmini

La Camera ha votato la fiducia al governo sul decreto legge Gelmini sull'Università. Il testo è stato approvato con 302 sì. I voti contrari sono stati 228. Due deputati si sono astenuti. L'esame del decreto, che è stato già approvato dal Senato e scade il 9 gennaio, proseguirà domani mattina a Montecitorio. Dopo gli ordini del giorno e le dichiarazioni di voto (queste ultime saranno trasmesse in diretta televisiva) si giungerà al via libera definitivo per il decreto Gelmini. Oltre al sì della maggioranza, appare scontato il no del Pd e dell'Idv. L'Udc, invece, alla fine potrebbe orientarsi per un voto di astensione.Varie le innovazioni introdotte dal decreto. Per il reclutamento di professori e ricercatori universitari saranno formate commissioni tramite il sorteggio dei professori, riducendo a uno il numero dei docenti nominati dalle facoltà. Ci sarà il blocco delle assunzioni per le sole università con una spesa per il personale troppo elevata, ma per favorire l'assunzione dei giovani ricercatori il turn over sarà innalzato al 50%. Aumenteranno i finanziamenti alle Università migliori sulla base dei criteri dell'offerta formativa, della qualità della ricerca scientifica, e di qualità, efficacia ed efficienza delle sedi didattiche. Infine, più borse di studio e 65 milioni di euro per la realizzazione di nuove residenze universitarie.Fra le novità previste dal dl Gelmini ci sono: il blocco delle assunzioni per le università con una spesa per il personale troppo elevata, collegato però all'innalzamento del turn over al 50% per favorire l'assunzione dei giovani ricercatori. Per il reclutamento di professori e ricercatori saranno poi formate commissioni tramite sorteggio, riducendo a uno il numero dei docenti nominati dalle facoltà.Previsto poi l'aumento dei finanziamenti alle università migliori sulla base dei criteri dell' offerta formativa, della qualità della ricerca scientifica, e di qualità, efficacia ed efficienza delle sedi didattiche. Inoltre ci saranno borse di studio a tutti gli aventi diritto e 65 milioni di euro per la realizzazione di nuove residenze universitarie. Il maltempo, con le conseguenti difficoltà incontrate stamani dai deputati delle regioni del Nord per raggiungere Roma, ha destato nella maggioranza la preoccupazione di non avere i numeri in Aula. Da qui la decisione, assunta dal presidente della Camera Gianfranco Fini una volta sentiti tutti i gruppi parlamentari, di far slittare di due ore la votazione.Una scelta, questa che però non sarebbe stata digerita inizialmente tanto di buon grado sia dall'Idv sia dal Pd. E, come per ringraziare i deputati del Pdl che hanno accolto il suo invito categorico ad essere presenti al voto di oggi, in Aula a votare è venuto anche il presidente del Consiglio, che nell'emiciclo di Montecitorio ha dispensato abbracci ed auguri per il nuovo anno a deputati di maggioranza e a qualcuno di opposizione.

Fonte: http://www.ilmessaggero.it